Descrizione
Essa fu danneggiata nel XV e XVII secolo. L’altare maggiore è del 1631, il Battistero del XV secolo. All'interno vi sono un’Annunciazione e una Vergine del Rosario probabilmente di Felice Brusasorzi. Nell'area del coro un affresco di Giuseppe Resi. Il papa Eugenio III scrive nel 1145: Plebem Opedani cum capellis et decimis. Diventa quindi pieve e parrocchia con arciprete nel 1460. Il campanile ospita al suo interno un prestigioso e storico concerto di 5 campane in tonalià FA#3 calante, realizzate nell'anno 1830 dal fonditore veronese Selegari Antonio.